A La Volta Buona Jasmine Carrisi racconta il suo percorso tra insicurezze adolescenziali, ritocchi estetici e un nuovo equilibrio.
Mentre Wanna Marchi si tatua la sua frase più iconica, durante la puntata del 5 dicembre 2025 di La Volta Buona, condotta da Caterina Balivo, Jasmine Carrisi ha scelto di raccontarsi con sincerità , affrontando un tema delicato e molto attuale: la chirurgia estetica. La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha rivelato le motivazioni che l’hanno spinta a ricorrere ai filler in giovane età , e come il confronto con i suoi genitori l’abbia aiutata a ritrovare l’equilibrio.

“A 18 anni ho fatto il filler alle labbra…”: il racconto di Jasmine Carrisi
Nel salotto di Rai 1, Jasmine Carrisi ha parlato apertamente del suo rapporto con la chirurgia estetica. La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha raccontato di aver vissuto un’adolescenza segnata da profonde insicurezze sul proprio aspetto: “A 18 anni ho fatto il filler alle labbra perché era una mia grande insicurezza. Anche quella magari condizionata da quello che vedevo in giro“.
Ha spiegato che la decisione di ritoccare le labbra è stata fortemente influenzata dai canoni estetici diffusi in quel periodo: “Andavano di moda queste labbra a canotto, ad oggi è quasi standard dover avere labbra e naso in un determinato modo“.
Il suo rapporto attuale con la chirurgia estetica
Tuttavia, ha voluto chiarire che non ha mai modificato altre parti del volto: “Non ho toccato altro, tutti pensano che abbia rifatto zigomi e naso, ma ad un certo punto a 18-19 anni stavo un po’ esagerando con il filler alle labbra“.
Jasmine Carrisi ha raccontato che, nonostante l’iniziale entusiasmo per i ritocchi estetici, è stata la sua famiglia ad aiutarla a fermarsi prima che la situazione degenerasse: “I miei genitori mi hanno sempre supportata, finché ad un certo punto stavo esagerando. Mi hanno dato il loro punto di vista e li ho ascoltati“.
Oggi, a 24 anni, ha una visione più lucida e consapevole sul tema: “Ad oggi con la chirurgia sono pro ma neanche tanto“.